POLICY PER LA PARITA’ DI GENERE E COLLEGATE

Ultimo aggiornamento: 18/12/2025

  1. Introduzione

    Con l’obiettivo di svolgere al meglio la propria missione e in coerenza con la visione strategica, Checksig S.r.l. Società Benefit (di seguito anche “CheckSig”) ha deciso di adottare un Sistema di Gestione per la Parità di Genere (di seguito anche “SGPG”), quale valido strumento per assicurare la parità di genere relativa alla presenza e alla crescita professionale delle donne, valorizzando la cultura inclusiva e l’attivazione di processi in grado di sviluppare l’empowerment femminile.

    Funzionale a tale scopo è l’adozione di una policy sulla parità di genere (di seguito, anche ”Policy”) che ha l’obiettivo di accompagnare e incentivare l’organizzazione aziendale ad adottare presidi idonei a ridurre il divario di genere con i conseguenti benefici per il benessere del personale, oltre agli impatti reputazionali ed etici.

    La presente Policy è stata redatta in conformità alla UNI/PdR 125:2022 – Sistema di gestione per la parità di genere e alla normativa di cui al D.Lgs. 151/2001 (Testo unico maternità/paternità), al D.Lgs. 198/2006 (Codice delle pari opportunità tra uomo e donna), nonché alle altre policy e codici di condotta adottati dalla Società.

    1.1. I principi ispiratori

    I principi fondamentali alla base della presente Policy sono:

    1. imparzialità e inclusività;
    2. correttezza e trasparenza;
    3. valorizzazione del personale
    4. tutela della persona;
    5. contrasto ad ogni forma di violenza e discriminazione.

    L’attenzione con la quale CheckSig concentra i propri impegni, affinché il proprio SGPG soddisfi i requisiti specificati nella UNI/PdR 125:2022, è ispirato - in linea con la “Strategia per la parità di genere 2025-2030” definita dall’Unione Europea - al perseguimento dei seguenti obiettivi:

    1. Indipendenza economica e parità lavorativa: Ridurre il divario retributivo e pensionistico, aumentare la partecipazione delle donne nel mercato del lavoro e promuovere la parità nella leadership e nei processi decisionali;
    2. Cambiamento culturale e sociale: Superare gli stereotipi di genere, promuovere il coinvolgimento degli uomini nella genitorialità e nel lavoro di cura, e riconoscere e valorizzare il lavoro domestico non retribuito;
    3. Lotta alla violenza di genere.

    1.2. L’impegno della Società

    Per favorire il raggiungimento dei principi e degli obiettivi sopra enunciati, e coerentemente al SGPG adottato dalla Società, .CheckSig si impegna a:

    1. adottare strumenti per prevenire ogni forma di discriminazione di genere e per contrastare qualsiasi atto lesivo della dignità del personale, indipendentemente dal ruolo ricoperto e dal livello di responsabilità;
    2. valorizzare le diversità in ogni processo aziendale: dalla ricerca e selezione delle risorse umane all’accesso alla formazione, dalla definizione delle politiche retributive alla valutazione delle performance e all’attribuzione dei sistemi premianti, dalla selezione dei fornitori all’erogazione dei servizi/ fornitura dei prodotti;
    3. sostenere il welfare familiare dei propri dipendenti attraverso modalità di lavoro (smart working, part time, orari di lavoro flessibili) tali da favorire la conciliazione tra attività professionale e vita privata;
    4. favorire azioni di informazione, sensibilizzazione, engagement del personale sui temi delle pari opportunità e dell’empowerment femminile, evitando stereotipi e promuovendo la visibilità del contributo femminile;
    5. promuovere una comunicazione, anche attraverso attività di marketing e pubblicità, che dichiari in modo trasparente la volontà di conseguire la parità di genere e valorizzare la diversità e supportare l’empowerment femminile.
  2. Politiche specifiche sulla parità di genere

    Si tratta di politiche più specifiche sulla parità di genere e che forniscono gli input necessari per formulare il Piano strategico per la parità di genere e per individuare, sviluppare e attuare le procedure specificamente dedicate alla parità di genere, in base al contesto di riferimento dell’organizzazione.

    Tali politiche, sviluppate in relazione alla presente Policy, sono relative ai temi del Piano strategico come di seguito meglio specificato.

    2.1. Selezione ed assunzione (recruitment)

    CheckSig utilizza metodologie di ricerca e selezione imparziali e trasparenti, che tengano in considerazione elementi oggettivi quali esperienze, comportamenti, competenze e potenziale in relazione al ruolo da ricoprire e siano indipendenti da valutazioni relative ad elementi di diversità o condizionamenti derivanti da stereotipi.

    2.2. Gestione della carriera

    CheckSig promuove lo sviluppo professionale e la valorizzazione del talento individuale tramite percorsi di crescita delle persone nel rispetto della diversità e dell’inclusione e rende accessibili a tutte le persone i percorsi di crescita professionale e le posizioni di responsabilità, secondo logiche meritocratiche, tenendo conto del ruolo ricoperto, delle relative responsabilità, degli esiti dei processi di valutazione della prestazione, del potenziale e delle attitudini delle persone, in coerenza con le esigenze aziendali.

    2.3. Equità salariale

    CheckSig riconosce che il sistema retributivo è determinato in base al ruolo ricoperto, agli ambiti di responsabilità, al merito e ai risultati e alla qualità complessiva del contributo apportato alla performance aziendale, pertanto assicura la neutralità dei trattamenti retributivi (in misura fissa e variabile) rispetto a elementi di diversità e garantisce a ogni dipendente equità e pari opportunità in termini di avanzamenti di carriera e aumenti retributivi.

    2.4. Genitorialità e cura

    CheckSig riconosce l’importanza di agevolare il rientro delle persone che si sono assentate dal lavoro per periodi significativi e per qualsivoglia causa (es. maternità/paternità, malattia, cure familiari e assistenza, studio, etc.), pertanto rende disponibili anche alle persone assenti le informazioni di carattere e di interesse aziendale, condivise con dipendenti in servizio e assicura un efficace rientro delle persone a lungo assenti dal punto di vista sia operativo sia relazionale.

    2.5. Conciliazione dei tempi vita-lavoro (work-life balance)

    CheckSig ritiene che la valorizzazione delle Diversità e la creazione di un contesto Inclusivo siano favorite dal riconoscimento di forme flessibili di organizzazione del lavoro, tenendo conto delle esigenze organizzative e delle mansioni svolte, pertanto è attento al principio di work-life integration di ogni persona, considerando le diverse modalità e i diversi tempi di lavoro individuali.

    2.6. Attività di prevenzione di ogni forma di abuso fisico, verbale, digitale (molestia) sui luoghi di lavoro

    Per fornire concreti elementi di riferimento per azioni quotidiane virtuose, Checksig CheckSig richiama l’attenzione su alcuni comportamenti specifici che rappresentano esempi concreti e una guida per realizzare l’inclusione da parte di ogni persona nell’organizzazione.

    CheckSig sostiene i seguenti comportamenti:

    1. adottare un linguaggio inclusivo in tutte le forme di comunicazione (verbale e non verbale, formale e informale) e in tutti i mezzi (e-mail, chat…);
    2. promuovere, all’interno di riunioni/gruppi di lavoro, il coinvolgimento di tutte le persone; assicurando il contributo di tutti ed escludendo possibili condizionamenti correlati a modalità e tempi di lavoro individuali;
    3. rimuovere gli elementi che ostacolano l’implementazione di una cultura inclusiva e partecipata e gli elementi che escludono le persone dalla vita aziendale in relazione a caratteristiche/situazioni/bisogni individuali;
    4. ricercare attivamente il coinvolgimento anche di persone esterne al team con diverse esperienze, prospettive e background per favorire un’adeguata rappresentazione dei diversi punti di vista e una contaminazione cross-aziendale proficua e di valore.
  3. Politica contro la discriminazione

    Con la presente Policy, CheckSig si impegna a contrastare la discriminazione nei luoghi di lavoro e promuovere le pari opportunità nel lavoro, aderendo al contenuto dell’Articolo 2 Dichiarazione universale dei diritti umani, che recita:

    Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciati nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione”.

    L’obiettivo sopra determinato si ottiene anche attraverso:

    1. il rispetto delle norme, leggi, accordi, nazionali e internazionali in materia di discriminazione, durante tutto il ciclo di vita del rapporto di lavoro, dalla selezione del personale, l’assunzione, la formazione, i salari e le opportunità di crescita professionale, non discriminando mai le persone per razza, colore, genere, età, origine nazionale, religione, orientamento sessuale, identità o espressione di genere, stato civile, cittadinanza, disabilità, età o stato di anzianità, stato di salute, o qualsiasi altro fattore che possa escludere e non includere;
    2. l’applicazione di monitoraggi diretti (verifiche in campo) e indirette (raccolta di dati) a d esempio sui temi di discriminazione sul lavoro riguardanti l’equità delle retribuzioni a parità di mansioni e livelli, le opportunità di carriera ed i programmi per lo sviluppo professionale, il bilanciamento tra vita privata e lavoro;
    3. la pianificazione e l’attuazione di azioni adeguate al fine di ottenere l’equità tra i lavoratori e le lavoratrici della Società.
  4. Monitoraggio e attuazione della Policy

    La presente Policy, nel quadro più ampio delle linee programmatiche dell’organizzazione, prevede, ai fini di valutarne l’idoneità e la necessità di effettuare modifiche o integrazioni, congiuntamente al Comitato Guida per la Parità di Genere, la definizione e il riesame periodico degli obiettivi sulla parità di genere.

  5. Formazione

    Il Comitato Guida per la Parità di genere, nell’ambito delle attività di monitoraggio di cui al paragrafo precedente, valuta le esigenze formative del personale aziendale.

  6. Strumenti di presidio e controllo delle violazioni

    Le violazioni dei principi contenuti nella presente Policy rappresentano una violazione del Codice etico e sono trattate in osservanza alle previsioni in esso contenute.

    CheckSig prevede un sistema di segnalazione delle violazioni tramite i seguenti canali:

    1. e-mail all’indirizzo whistleblowing@checksig.com;
    2. un web form disponibile sul sito istituzionale (un Google Form che garantisce l’anonimato della segnalazione);
    3. idonea piattaforma digitale introdotta appena possibile previa valutazione delle opportunità disponibili sul mercato.

    Le segnalazioni saranno trattate in maniera tempestiva ed accurata e nel rispetto dei principi di riservatezza, proporzionalità, imparzialità e buona fede stabiliti nella Policy sul Whistleblowing pubblicata sul sito istituzionale di CheckSig.

  7. Diffusione della Policy

    La Policy sulla parità di genere e collegate è comunicata e diffusa a tutto il personale e alle parti interessate mediante la comunicazione interna e la pubblicazione sul sito istituzionale.

    In particolare, per quanto concerne i clienti effettivi e potenziali, la Policy è resa disponibile in qualsiasi momento e in un formato accessibile su qualsiasi dispositivo (es. documento scaricabile in formato .pdf). Le informazioni sono rese disponibili nelle lingue utilizzate per commercializzare i servizi o comunicare con i clienti, ovvero nelle lingue italiana ed inglese.

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